Quando rivolgersi al Podologo
Il dolore ai piedi è il primo sintomo che spinge a rivolgersi al Podologo, ma sarebbe opportuno eseguire un controllo podologico e posturologico anche in assenza di manifestazioni dolorose importanti: nei bambini intorno al 2°/3° anno di vita o in presenza di patologie sistemiche come il Diabete Mellito o l’Artrite Reumatoide.
Come interviene il Podologo
Alcune patologie, come il Diabete, possono portare delle complicanze al piede, alle volte serie e invalidanti. L’arma di difesa è la prevenzione. Con verifiche periodiche il Podologo individua e tratta le patologie podaliche attraverso la realizzazione di presidi medici su misura e il trattamento di patologie predisponenti, interagendo sinergicamente con altre professionalità come il Medico di famiglia, il Diabetologo o il Chirurgo vascolare.
Perché è al fianco degli sportivi
In ambito riabilitativo il Podologo è al fianco di sportivi e atleti come calciatori, runners e pallamanisti, nella gestione dei disordini posturali “ascendenti”. Attraverso la realizzazione di Ortesi Plantari personalizzate su misura ottiene ottimi risultati nel recupero funzionale e nel potenziamento del gesto atletico.